Saraswati: la dea vedica della conoscenza e delle arti

Saraswati: la dea vedica della conoscenza e delle arti
Judy Hall

Saraswati, dea della conoscenza, della musica, dell'arte, della saggezza e della natura, rappresenta il libero flusso della saggezza e della coscienza. È la madre dei Veda e i canti a lei rivolti, chiamati "Saraswati Vandana", spesso iniziano e concludono le lezioni vediche.

Saraswati è la figlia di Shiva e della dea Durga. Si ritiene che la dea Saraswati conferisca agli esseri umani i poteri della parola, della saggezza e dell'apprendimento. Ha quattro mani che rappresentano i quattro aspetti della personalità umana nell'apprendimento: la mente, l'intelletto, la vigilanza e l'ego. Nelle rappresentazioni visive, ha le scritture sacre in una mano e un loto, simbolo della vera conoscenza, nella mano che la rappresenta.mano opposta.

Il simbolismo di Saraswati

Con le altre due mani, Saraswati suona la musica dell'amore e della vita su uno strumento a corda chiamato veena È vestita di bianco, simbolo di purezza, e cavalca un cigno bianco, che simboleggia l'amore per il mondo. Sattwa Guna ( Saraswati è anche una figura importante nell'iconografia buddista, la consorte di Manjushri.

Le persone colte ed erudite attribuiscono una grande importanza al culto della dea Saraswati come rappresentazione della conoscenza e della saggezza, ritenendo che solo Saraswati possa concedere loro moksha- la liberazione finale dell'anima.

Vasant Panchami

Il compleanno di Saraswati, Vasant Panchami, è una festa indù che si celebra ogni anno il quinto giorno della quindicina luminosa del mese lunare di Magha Gli indù celebrano questa festa con grande entusiasmo nei templi, nelle case e negli istituti scolastici. I bambini in età prescolare ricevono la prima lezione di lettura e scrittura in questo giorno. Tutte le istituzioni educative indù conducono una preghiera speciale per Saraswati in questo giorno.

Mantra di Saraswati

I seguenti popolari pranam mantra, o preghiera sanscrita, viene pronunciata con estrema devozione dai devoti di Saraswati quando elogiano la dea della conoscenza e delle arti:

Om Saraswati Mahabhagey, Vidye Kamala Lochaney

Viswarupey Vishalakshmi, Vidyam Dehi Namohastutey

Jaya Jaya Devi, Charachara Sharey, Kuchayuga Shobhita, Mukta Haarey

Vina Ranjita, Pustaka Hastey, Bhagavati Bharati Devi Namohastutey

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La bellissima forma umana di Saraswati viene messa in evidenza in questa traduzione inglese dell'inno di Saraswati:

"Che la Dea Saraswati,

che è bella come la luna color gelsomino,

e la cui candida ghirlanda è come gocce di rugiada gelata;

che è adornata in un radioso abito bianco,

sul cui bel braccio poggia la veena,

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e il cui trono è un loto bianco;

che è circondato e rispettato dagli dei, proteggimi.

Possa tu eliminare completamente il mio letargo, la mia pigrizia e la mia ignoranza".

Che cos'è la "Maledizione di Saraswati"?

Quando l'istruzione e l'abilità artistica diventano troppo ampie, possono portare a un grande successo, che viene equiparato a Lakshmi, dea della ricchezza e della bellezza.

Come nota il mitologo Devdutt Pattanaik:

"Con il successo arriva Lakshmi: fama e fortuna. Poi l'artista si trasforma in un esecutore, che si esibisce per avere più fama e fortuna, dimenticando così Saraswati, dea della conoscenza. Così Lakshmi mette in ombra Saraswati. Saraswati si riduce a Vidya-lakshmi, che trasforma la conoscenza in una vocazione, uno strumento per ottenere fama e fortuna".

La Maledizione di Saraswati, quindi, è la tendenza dell'ego umano ad allontanarsi dalla purezza della devozione originaria all'istruzione e alla saggezza, per dirigersi verso il culto del successo e della ricchezza.

Saraswati, l'antico fiume indiano

Saraswati è anche il nome di un importante fiume dell'India antica. Il ghiacciaio Har-ki-dun, proveniente dall'Himalaya, ha prodotto gli affluenti del Saraswati, lo Shatadru (Sutlej) dal monte Kailas, il Drishadvati dalle colline Siwalik e lo Yamuna. Il Saraswati sfociava poi nel Mar Arabico presso il delta del Great Rann.

Intorno al 1500 a.C. il fiume Saraswati si era prosciugato in alcuni punti e nel tardo periodo vedico cessò di scorrere completamente.

Cite this Article Format Your Citation Das, Subhamoy. "Saraswati: The Vedic Goddess of Knowledge and Arts" (Saraswati: la dea vedica della conoscenza e delle arti), Learn Religions, 5 aprile 2023, learnreligions.com/saraswati-goddess-of-knowledge-and-arts-1770370. Das, Subhamoy. (2023, 5 aprile). Saraswati: The Vedic Goddess of Knowledge and Arts (Saraswati: la dea vedica della conoscenza e delle arti), recuperato da //www.learnreligions.com/saraswati-goddess-of-knowledge-and-arts-1770370 Das, Subhamoy."Saraswati: la dea vedica della conoscenza e delle arti". Learn Religions. //www.learnreligions.com/saraswati-goddess-of-knowledge-and-arts-1770370 (visitato il 25 maggio 2023). copia citazione



Judy Hall
Judy Hall
Judy Hall è un'autrice, insegnante ed esperta di cristalli di fama internazionale che ha scritto oltre 40 libri su argomenti che vanno dalla guarigione spirituale alla metafisica. Con una carriera che dura da più di 40 anni, Judy ha ispirato innumerevoli persone a connettersi con il proprio sé spirituale e sfruttare il potere dei cristalli curativi.Il lavoro di Judy è informato dalla sua vasta conoscenza di varie discipline spirituali ed esoteriche, tra cui l'astrologia, i tarocchi e varie modalità di guarigione. Il suo approccio unico alla spiritualità fonde la saggezza antica con la scienza moderna, fornendo ai lettori strumenti pratici per raggiungere un maggiore equilibrio e armonia nelle loro vite.Quando non scrive o non insegna, Judy può essere trovata in giro per il mondo alla ricerca di nuove intuizioni ed esperienze. La sua passione per l'esplorazione e l'apprendimento permanente è evidente nel suo lavoro, che continua a ispirare e potenziare i ricercatori spirituali in tutto il mondo.