Come fanno gli angeli custodi a proteggere le persone? - Protezione degli angeli

Vi siete persi durante un'escursione nella natura, avete pregato per chiedere aiuto e un misterioso sconosciuto è venuto a salvarvi. Siete stati rapinati e minacciati sotto la minaccia di un'arma, ma in qualche modo - per ragioni che non riuscite a spiegare - siete riusciti a fuggire senza essere feriti. Vi siete avvicinati a un incrocio mentre stavate guidando e improvvisamente avete avuto l'impulso di fermarvi, anche se il semaforo di fronte a voi era verde. Pochi secondi dopo, avete vistoSe non vi foste fermati, l'auto sarebbe entrata in collisione con la vostra.

Questi scenari sono comunemente riferiti da persone che credono che i loro angeli custodi li stiano proteggendo. Gli angeli custodi possono proteggervi dal male salvandovi dal pericolo o impedendovi di entrare in una situazione pericolosa.

A volte proteggere, a volte astenersi

In questo mondo decaduto e pieno di pericoli, tutti devono affrontare rischi come malattie e ferite. Dio a volte sceglie di permettere che le persone soffrano le conseguenze del peccato nel mondo, se così facendo si realizzano buoni propositi nella loro vita. Ma Dio spesso invia angeli custodi per proteggere le persone in pericolo, quando ciò non interferisce con il libero arbitrio umano o con i propositi di Dio.

Alcuni dei principali testi religiosi affermano che gli angeli custodi attendono gli ordini di Dio per andare in missione a proteggere le persone. La Torah e la Bibbia affermano nel Salmo 91:11 che Dio "comanderà ai suoi angeli di proteggerti in tutte le tue vie". Il Corano dice che "per ogni persona ci sono angeli in successione, davanti e dietro di lui: lo custodiscono per ordine di Allah [Dio]" (Corano 13:11).

Può essere possibile invitare gli angeli custodi nella propria vita attraverso la preghiera, ogni volta che ci si trova ad affrontare una situazione di pericolo. La Torah e la Bibbia descrivono un angelo che dice al profeta Daniele che Dio ha deciso di mandarlo a visitare Daniele dopo aver ascoltato e preso in considerazione le preghiere di quest'ultimo. In Daniele 10:12, l'angelo dice a Daniele: "Non temere, Daniele. Dal primo giorno in cui ti sei messo in mente die di umiliarti davanti al tuo Dio, le tue parole sono state ascoltate e io sono venuto in risposta ad esse".

La chiave per ricevere aiuto dagli angeli custodi è chiederlo, scrive Doreen Virtue nel suo libro Il mio angelo custode: storie vere di incontri angelici dalle lettrici della rivista Woman's World : "Poiché abbiamo il libero arbitrio, dobbiamo chiedere l'aiuto di Dio e degli angeli prima che intervengano. Non ha importanza come chiediamo il loro aiuto, sia che si tratti di una preghiera, di una supplica, di un'affermazione, di una lettera, di una canzone, di una richiesta o anche di preoccupazioni. Ciò che conta è che chiediamo".

Protezione spirituale

Gli angeli custodi lavorano sempre dietro le quinte della vostra vita per proteggervi dal male. Possono ingaggiare una guerra spirituale con gli angeli caduti che intendono farvi del male, lavorando per impedire che i piani malvagi diventino realtà nella vostra vita. Nel farlo, gli angeli custodi possono lavorare sotto la supervisione degli arcangeli Michele (il capo di tutti gli angeli) e Barachiel (che dirige gli angeli custodi).

Il capitolo 23 della Torah e della Bibbia mostra un esempio di protezione spirituale da parte di un angelo custode. Al versetto 20, Dio dice al popolo ebraico: "Vedete, io mando un angelo davanti a voi per custodirvi lungo il cammino e per condurvi nel luogo che ho preparato".per demolire le pietre sacre dei popoli pagani, Dio benedirà gli ebrei che gli sono fedeli e l'angelo custode che ha nominato per proteggerli dalla contaminazione spirituale.

Protezione fisica

Gli angeli custodi si adoperano anche per proteggervi dai pericoli fisici, se ciò contribuisce a realizzare gli scopi di Dio per la vostra vita.

La Torah e la Bibbia riportano nel capitolo 6 di Daniele che un angelo "chiuse le bocche dei leoni" (versetto 22) che altrimenti avrebbero mutilato o ucciso il profeta Daniele, che era stato ingiustamente gettato in una fossa di leoni.

Un altro drammatico salvataggio da parte di un angelo custode avviene nel capitolo 12 degli Atti della Bibbia, quando l'apostolo Pietro, che era stato ingiustamente imprigionato, viene svegliato nella sua cella da un angelo che fa cadere le catene dai polsi di Pietro e lo conduce fuori dalla prigione verso la libertà.

Vicino ai bambini

Molti credono che gli angeli custodi siano particolarmente vicini ai bambini, poiché questi ultimi non sanno come proteggersi da situazioni pericolose come gli adulti, e quindi hanno naturalmente bisogno di più aiuto da parte dei guardiani.

Nell'introduzione a Angeli custodi: Connettersi con i nostri spiriti guida e aiutanti di Rudolf Steiner, Margaret Jonas scrive che "gli angeli custodi si fanno un po' da parte rispetto agli adulti e la loro vigilanza protettiva su di noi diventa meno automatica. Da adulti dobbiamo ora elevare la nostra coscienza a un livello spirituale che si addice a un angelo e non siamo più protetti come nell'infanzia".

Un famoso passo della Bibbia sugli angeli custodi dei bambini è Matteo 18:10, in cui Gesù Cristo dice ai suoi discepoli: "Guardate di non disprezzare uno di questi piccoli, perché vi dico che i loro angeli nel cielo vedono sempre la faccia del Padre mio che è nei cieli".