Come utilizzare una candela di preghiera dell'angelo bianco

Le candele di diverso colore rappresentano i vari tipi di colori dei raggi luminosi che si riferiscono ai diversi modi in cui gli angeli ci servono. La candela bianca rappresenta la purezza e l'armonia della santità. Le candele svolgono un potente ruolo di supporto per gli usi religiosi e hanno una forza particolare che non ha eguali nel condurre e reindirizzare l'energia che si è smarrita.

Accendere una candela per pregare o meditare aiuta a esprimere la propria fede e a comunicare con Dio e con gli angeli che lo servono. Le candele sono state utilizzate fin dalla preistoria per vari motivi, da esigenze pratiche di illuminazione a scopi decorativi e romantici e per attività religiose e cerimoniali.

I colori dei raggi luminosi degli angeli sono sette perché la Bibbia, nel libro dell'Apocalisse, descrive sette angeli che stanno davanti a Dio. L'arcangelo responsabile del raggio luminoso bianco è Gabriele, l'angelo della rivelazione.

Il giorno migliore per una candela bianca

Mercoledì.

Energia attratta

Una purezza che purifica l'anima e aiuta ad avvicinarsi a Dio.

Focus sulla preghiera

Poiché il raggio di luce dell'angelo bianco rappresenta la purezza e l'armonia che derivano dalla santità, quando accendete una candela bianca per pregare, potete concentrare le vostre preghiere sulla conoscenza del tipo di persona che Dio vuole che diventiate e sulla ricerca di ispirazione e motivazione per compiere i passi necessari per diventare quella persona.

Uso nella preghiera

Accendete la vostra candela bianca in un luogo tranquillo, dove possiate pregare senza distrazioni. Poi, mentre la candela brucia, potete pronunciare le vostre preghiere ad alta voce o scriverle su un foglio di carta che poi metterete vicino alla candela. Oltre a formulare richieste, potete anche esprimere la vostra gratitudine a Dio e agli angeli per come illuminano la vostra vita con amore e ispirazione.

Per saperne di più su Gabriel

Il nome dell'arcangelo Gabriele significa "Dio è la mia forza" o "forza di Dio". Anche se alcuni pensano che Gabriele sia una donna, Daniele 9:21 si riferisce all'"uomo Gabriele". È uno dei due arcangeli sia nell'Antico che nel Nuovo Testamento ed è spesso raffigurato con una tromba in mano come angelo messaggero che annuncia la nascita di Giovanni Battista (Luca 1:5-25) e di Gesù (Luca 1:26-38).

In qualità di patrono dei messaggeri e della comunicazione, Gabriele aiuta scrittori, insegnanti, giornalisti e artisti a trasmettere i propri messaggi, a trovare motivazione e fiducia e a commercializzare le proprie capacità, nonché a superare i problemi di paura e procrastinazione, il temuto "blocco dello scrittore".

L'aspetto di Gabriele, secondo diversi passi biblici, è terrificante. Daniele cadde sulla faccia alla sua vista (8:17) e rimase malato per giorni (8:27). Spesso dice alla gente di non temerlo, ma a quanto pare non è così terrificante da non poter essere utile ai bambini, aiutandoli durante il concepimento, la gravidanza, il parto e l'educazione dei figli.

I colori dei raggi di luce

Ecco i colori dei raggi luminosi e cosa rappresentano:

• Il blu rappresenta potere, protezione, fede, coraggio e forza.
• Il giallo rappresenta la saggezza nelle decisioni.
• Il rosa rappresenta l'amore e la pace.
• Il bianco rappresenta la purezza e l'armonia della santità.
• Il verde rappresenta la guarigione e la prosperità.
• Il rosso rappresenta il servizio saggio.
• Il viola rappresenta la misericordia e la trasformazione.