La storia di Pele, dea del vulcano hawaiano

Pele è la dea del fuoco, dell'illuminazione e dei vulcani nella religione indigena hawaiana, talvolta chiamata Madame Pele, Tutu (Nonna) Pele, oppure Ka wahine ʻai honua Secondo la leggenda hawaiana, Pele è la creatrice delle isole Hawaii.

Mitologia

Nella religione hawaiana esistono migliaia di esseri divini, ma Pele è forse il più noto. È una discendente del Padre del Cielo e di uno spirito di nome Haumea. In quanto dea dell'elemento fuoco, Pele è anche considerata una akua : l'incarnazione sacra di un elemento naturale.

Esistono diversi racconti popolari che descrivono le origini di Pele. Secondo un racconto popolare, Pele nacque a Tahiti, dove il suo temperamento focoso e le sue indiscrezioni con il marito della sorella la misero nei guai. Suo padre, il re, la bandì da Tahiti.

Pele raggiunse le isole Hawaii a bordo di una canoa. Poco dopo essere sbarcata, sua sorella arrivò e la attaccò, dandola per morta. Pele riuscì a riprendersi dalle ferite fuggendo a Oahu e nelle altre isole, dove scavò diverse fosse di fuoco giganti, tra cui quella che oggi è il cratere Diamond Head e il vulcano Haleakala di Maui.

Quando Namakaokahai scoprì che Pele era ancora viva, si infuriò. Inseguì Pele a Maui, dove le due si scontrarono all'ultimo sangue. Pele fu fatta a pezzi dalla sua stessa sorella. Divenne una divinità e si stabilì sul Mauna Kea.

Pele e la storia delle Hawaii

Sebbene le Hawaii facciano oggi parte degli Stati Uniti, non è sempre stato così: per centinaia di anni, infatti, le isole Hawaii hanno dovuto affrontare conflitti con le forze europee e americane.

Il primo europeo a incontrare le Hawaii fu il capitano James Cook nel 1793, che aprì la strada a commercianti, mercanti e missionari per sfruttare le numerose risorse dell'isola. Questi ultimi erano generalmente contrari alla monarchia tradizionale delle Hawaii e facevano costantemente pressione sul governo dell'isola affinché adottasse una monarchia costituzionale come quella presente in Gran Bretagna e in altre nazioni europee.

Un secolo dopo, nel 1893, la regina delle Hawaii Liliuokalani fu costretta ad abdicare al trono da piantatori di zucchero e uomini d'affari che avevano organizzato un colpo di stato politico. Una serie di violenti scontri portò all'arresto di Liliuokalani per tradimento. Nel giro di cinque anni, gli Stati Uniti avevano annesso le Hawaii, che nel 1959 divennero il 50° Stato dell'Unione.

Per gli hawaiani, Pele è diventata il simbolo della resilienza, dell'adattabilità e del potere della cultura indigena delle isole. I suoi incendi creano e distruggono la terra stessa, formando nuovi vulcani che eruttano, ricoprono la terra di lava e ricominciano il ciclo. Pele rappresenta non solo gli aspetti fisici delle isole Hawaii, ma anche la passione ardente della cultura hawaiana.

Pele oggi

Il vulcano Kilauea è uno dei più attivi al mondo ed erutta regolarmente da decenni. A volte, però, il Kilauea diventa più attivo del solito e la colata di lava mette in pericolo i quartieri.

È opinione comune che Pele porti sfortuna a chiunque sia così sciocco da portare a casa dalle isole pezzi di lava o rocce come souvenir.

Nel maggio 2018, il Kilauea ha iniziato a eruttare così violentemente che intere comunità sono state costrette a evacuare. Alcuni abitanti delle Hawaii hanno fatto offerte di fiori e foglie di Ti nelle fessure delle strade davanti alle loro case come metodo per placare la divinità.