Magia e folclore dei gatti

Magia e folclore dei gatti
Judy Hall

Avete mai avuto il privilegio di vivere con un gatto? Se lo avete fatto, saprete che hanno un certo grado di energia magica unica. Ma non si tratta solo dei nostri moderni felini domestici: i gatti sono stati visti come creature magiche per molto tempo. Vediamo alcune delle magie, delle leggende e del folklore associati ai gatti nel corso dei secoli.

Non toccare il gatto

In molte società e culture si credeva che un modo infallibile per portare sfortuna nella propria vita fosse quello di fare deliberatamente del male a un gatto. Un vecchio racconto dei marinai metteva in guardia dal gettare in mare il gatto della nave: la superstizione diceva che questo avrebbe praticamente garantito mari in tempesta, vento forte e possibilmente anche un affondamento o, per lo meno, l'annegamento. Naturalmente, tenere i gatti a bordo aveva unaMa anche a scopo pratico: ha mantenuto la popolazione di ratti a un livello gestibile.

In alcune comunità montane si crede che se un contadino uccidesse un gatto, il suo bestiame o il suo bestiame si ammalerebbe e morirebbe. In altre zone, c'è una leggenda secondo cui l'uccisione del gatto porterebbe a raccolti deboli o morenti.

Nell'antico Egitto, i gatti erano considerati sacri a causa della loro associazione con le dee Bast e Sekhmet. Uccidere un gatto era motivo di dure punizioni, secondo lo storico greco Diodoro Siculo, che scrisse: "Chiunque uccida un gatto in Egitto è condannato a morte, sia che abbia commesso questo crimine deliberatamente o meno. Il popolo si riunisce e lo uccide".

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Un'antica leggenda narra che i gatti cerchino di "rubare il respiro di un bambino", soffocandolo nel sonno. In effetti, nel 1791, una giuria di Plymouth, in Inghilterra, ha giudicato un gatto colpevole di omicidio proprio in queste circostanze. Alcuni esperti ritengono che ciò sia dovuto al fatto che il gatto si sia sdraiato sopra il bambino dopo aver sentito l'odore del latte nel suo alito. In un folclore leggermente simile, c'è un gatto islandese chiamatoil Jólakötturinn che mangia i bambini pigri durante la stagione di Yuletide.

Sia in Francia che in Galles esiste una leggenda secondo la quale se una ragazza calpesta la coda di un gatto, sarà sfortunata in amore: se è fidanzata, il fidanzamento verrà annullato e se è in cerca di marito, non lo troverà per almeno un anno dopo la trasgressione della coda di gatto.

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Gatti fortunati

In Giappone, il maneki-neko è una statuetta di gatto che porta fortuna in casa. Tipicamente realizzata in ceramica, la statuetta di maneki-neko La sua zampa alzata è un segno di benvenuto: si ritiene che la zampa alzata attiri denaro e fortuna nella casa e che la zampa tenuta vicino al corpo aiuti a mantenerla. Maneki-neko è spesso presente nel feng shui.

Il re d'Inghilterra Carlo aveva un gatto che amava moltissimo e, secondo la leggenda, aveva incaricato dei guardiani di garantire la sicurezza e il benessere del gatto 24 ore su 24. Tuttavia, una volta che il gatto si ammalò e morì, la fortuna di Carlo si esaurì ed egli fu arrestato o morì lui stesso il giorno dopo la morte del gatto, a seconda della versione della storia che si ascolta.

Nella Gran Bretagna dell'epoca rinascimentale, c'era un'usanza secondo la quale, se si era ospiti di una casa, si doveva baciare il gatto di famiglia al proprio arrivo per garantire una visita armoniosa. Naturalmente, se si ha un gatto, si sa che un ospite che non si comporti bene con il proprio felino potrebbe finire per avere un soggiorno infelice.

Nelle zone rurali d'Italia si racconta che se un gatto starnutisce, tutti coloro che lo sentono saranno benedetti dalla fortuna.

Gatti e metafisica

Si ritiene che i gatti siano in grado di prevedere il tempo: se un gatto passa tutto il giorno a guardare fuori dalla finestra, potrebbe significare che sta per arrivare la pioggia. Nell'America coloniale, se il gatto passava la giornata con le spalle al fuoco, significava che stava per arrivare un'ondata di freddo. I marinai spesso usavano il comportamento dei gatti delle navi per predire gli eventi meteorologici: gli starnuti significavano che un temporale era imminente, e un gatto che si occupava della toelettaturala sua pelliccia contro il grano prevedeva grandine o neve.

Alcuni credono che i gatti possano predire la morte: in Irlanda si racconta che un gatto nero che attraversa il vostro cammino al chiaro di luna significhi che sarete vittime di un'epidemia o di una pestilenza. In alcune zone dell'Europa orientale si racconta la storia di un gatto che guaisce nella notte per avvertire dell'imminente sventura.

In molte tradizioni neopagane, i praticanti riferiscono che i gatti passano spesso attraverso aree magicamente designate, come i cerchi che sono stati lanciati, e sembrano trovarsi felicemente a casa all'interno dello spazio. In effetti, sembrano spesso incuriositi dalle attività magiche, e i gatti si sdraiano spesso al centro di un altare o di uno spazio di lavoro, a volte anche addormentandosi sopra unLibro delle Ombre.

Gatti neri

Esistono numerose leggende e miti che riguardano in particolare i gatti neri: la dea norrena Freyja guidava un carro trainato da una coppia di gatti neri, e quando un soldato romano uccise un gatto nero in Egitto fu ucciso da una folla inferocita di locali. Gli italiani del XVI secolo credevano che se un gatto nero fosse saltato sul letto di una persona malata, questa sarebbe morta presto.

Nell'America coloniale, gli immigrati scozzesi credevano che un gatto nero che entrava in una veglia funebre portasse sfortuna e potesse indicare la morte di un membro della famiglia. Il folklore degli Appalachi diceva che se si aveva un orzaiolo sulla palpebra, strofinandovi sopra la coda di un gatto nero l'orzaiolo sarebbe scomparso.

Se trovate un solo pelo bianco sul vostro gatto altrimenti nero, è di buon auspicio. Nei paesi di confine dell'Inghilterra e nel sud della Scozia, uno strano gatto nero sulla veranda di casa porta fortuna.

Cite this Article Format Your Citation Wigington, Patti. "Cat Magic, Legends, and Folklore", Learn Religions, 26 agosto 2020, learnreligions.com/cat-magic-legends-and-folklore-2562509. Wigington, Patti. (2020, 26 agosto). Cat Magic, Legends, and Folklore. Retrieved from //www.learnreligions.com/cat-magic-legends-and-folklore-2562509 Wigington, Patti. "Cat Magic, Legends, and Folklore". LearnReligioni. //www.learnreligions.com/cat-magic-legends-and-folklore-2562509 (visitato il 25 maggio 2023). copia citazione



Judy Hall
Judy Hall
Judy Hall è un'autrice, insegnante ed esperta di cristalli di fama internazionale che ha scritto oltre 40 libri su argomenti che vanno dalla guarigione spirituale alla metafisica. Con una carriera che dura da più di 40 anni, Judy ha ispirato innumerevoli persone a connettersi con il proprio sé spirituale e sfruttare il potere dei cristalli curativi.Il lavoro di Judy è informato dalla sua vasta conoscenza di varie discipline spirituali ed esoteriche, tra cui l'astrologia, i tarocchi e varie modalità di guarigione. Il suo approccio unico alla spiritualità fonde la saggezza antica con la scienza moderna, fornendo ai lettori strumenti pratici per raggiungere un maggiore equilibrio e armonia nelle loro vite.Quando non scrive o non insegna, Judy può essere trovata in giro per il mondo alla ricerca di nuove intuizioni ed esperienze. La sua passione per l'esplorazione e l'apprendimento permanente è evidente nel suo lavoro, che continua a ispirare e potenziare i ricercatori spirituali in tutto il mondo.