Sabbat pagani e feste wiccane

Gli otto sabbat, o celebrazioni stagionali, sono alla base di molte tradizioni pagane moderne. Sebbene ci sia una ricca storia dietro ognuno di essi, ogni sabbat viene osservato collegandosi alla natura in qualche modo. Da Samhain a Beltane, il ciclo annuale delle stagioni noto come Ruota dell'Anno è stato influenzato dal folklore, dalla storia e dalla magia.

Samhain

I campi sono spogli, le foglie sono cadute dagli alberi e i cieli sono grigi e freddi. È il periodo dell'anno in cui la terra muore e si assopisce. Ogni anno, il 31 ottobre, il sabba chiamato Samhain offre ai pagani l'opportunità di celebrare ancora una volta il ciclo di morte e rinascita.

In molte tradizioni pagane e wiccane, Samhain rappresenta un'occasione per riconnettersi con gli antenati e onorare i defunti. Questo è il periodo in cui il velo tra il mondo terreno e il regno degli spiriti è sottile, permettendo ai pagani di entrare in contatto con i morti.

Yule, il solstizio d'inverno

Per le persone di qualsiasi estrazione religiosa, il solstizio d'inverno è un momento per riunirsi con i propri cari. I pagani e i wiccan celebrano il solstizio come la stagione di Yule, che si concentra sulla rinascita e sul rinnovamento quando il sole torna sulla terra.

Concentratevi su questo periodo di nuovi inizi con le vostre attività magiche. Accogliete la luce e il calore nella vostra casa e abbracciate la stagione di maggese della terra.

Imbolc

Osservato durante il gelido mese di febbraio, Imbolc ricorda ai pagani che la primavera arriverà presto. Durante Imbolc, alcune persone si concentrano sulla dea celtica Brighid, soprattutto come divinità del fuoco e della fertilità, mentre altre si concentrano sui cicli della stagione e sui segni dell'agricoltura.

Imbolc è un momento per sfruttare l'energia magica legata agli aspetti femminili della dea, dei nuovi inizi e del fuoco. È anche una buona stagione per concentrarsi sulla divinazione e sull'aumento dei propri doni e capacità magiche.

Ostara, l'equinozio di primavera

Ostara è il periodo dell'equinozio di primavera. I rituali di solito osservano l'arrivo della primavera e la fertilità della terra. Prestate attenzione ai cambiamenti agricoli, come il terreno che diventa più caldo, e cercate che le piante affiorino lentamente dal terreno.

Beltane

Le piogge di aprile hanno rinverdito la terra e poche celebrazioni rappresentano la fertilità della terra come Beltane. Osservati il 1° maggio, i festeggiamenti iniziano in genere la sera prima, l'ultima notte di aprile.

Beltane è una celebrazione che ha una storia lunga (e a volte scandalosa). È il momento in cui la madre terra si apre al dio della fertilità e la loro unione porta a bestiame sano, raccolti forti e nuova vita in tutto il mondo. La magia della stagione riflette questo fatto.

Litha, il solstizio d'estate

Chiamato anche Litha, questo solstizio d'estate celebra il giorno più lungo dell'anno. Approfittate delle ore di luce in più e trascorrete più tempo possibile all'aria aperta. Ci sono molti modi per celebrare Litha, ma la maggior parte si concentra sul potere del sole. È il periodo dell'anno in cui i raccolti crescono abbondantemente e la terra si è riscaldata. I pagani possono trascorrere i pomeriggi godendo dell'aria aperta e riconnettendosi con il sole.alla natura.

Lammas/Lughnasadh

Al culmine dell'estate, i giardini e i campi sono pieni di fiori e coltivazioni, e il raccolto si avvicina. Prendetevi un momento per rilassarvi al caldo e riflettere sull'abbondanza dei mesi autunnali. A Lammas, a volte chiamato Lughnasadh, è il momento di raccogliere ciò che è stato seminato negli ultimi mesi e riconoscere che le luminose giornate estive finiranno presto.

In genere ci si concentra sull'aspetto del raccolto anticipato o sulla celebrazione del dio celtico Lugh. È la stagione in cui i primi cereali sono pronti per essere raccolti e trebbiati, in cui le mele e l'uva sono mature per essere colte, e i pagani sono grati per il cibo che abbiamo sulle nostre tavole.

Mabon, l'equinozio d'autunno

Durante l'equinozio d'autunno, il raccolto si sta esaurendo: i campi sono quasi vuoti perché le colture sono state raccolte e immagazzinate per il prossimo inverno. Mabon è la festa di metà raccolto ed è il momento in cui i pagani si prendono qualche momento per onorare il cambiamento delle stagioni e celebrare il secondo raccolto.

Molti pagani e wiccan trascorrono l'equinozio ringraziando per ciò che hanno, che si tratti di raccolti abbondanti o di altre benedizioni. Se da un lato i pagani celebrano i doni della terra in questo periodo, dall'altro accettano il fatto che la terra sta morendo. Possono avere cibo da mangiare, ma i raccolti sono marroni e stanno appassendo. Il caldo è ormai passato e il freddo si prospetta durante questo cambio di stagione, quando c'è una quantità uguale digiorno e notte.