Sommario
La storia di Iefte è una delle più incoraggianti e, allo stesso tempo, una delle più tragiche della Bibbia: ha trionfato sul rifiuto, ma ha perso una persona molto cara a causa di un voto avventato e non necessario.
La madre di Iefte era una prostituta. I suoi fratelli lo scacciarono per impedirgli di ricevere un'eredità. Fuggendo dalla loro casa in Galaad, si stabilì a Tob, dove raccolse intorno a sé un gruppo di altri potenti guerrieri.
Quando Jefte divenne un guerriero?
Quando gli Ammoniti minacciarono guerra contro Israele, gli anziani di Galaad andarono da Iefte e gli chiesero di guidare il loro esercito contro di loro. Naturalmente egli era riluttante, finché non gli assicurarono che sarebbe stato il loro vero capo.
Venne a sapere che il re di Ammon voleva una terra contesa. Iefte gli inviò un messaggio, spiegando come la terra fosse entrata in possesso di Israele e Ammon non avesse alcun diritto legale su di essa. Il re ignorò la spiegazione di Iefte.
Prima di andare in battaglia, Iefte fece un voto a Dio: se il Signore gli avesse concesso la vittoria sugli Ammoniti, Iefte avrebbe fatto un olocausto della prima cosa che avesse visto uscire dalla sua casa dopo la guerra. A quei tempi, gli ebrei spesso tenevano gli animali in stalla in un recinto al piano terra, mentre la famiglia viveva al secondo piano.
Lo Spirito del Signore scese su Iefte. Egli guidò l'esercito di Galaad a distruggere 20 città ammonite, ma quando Iefte tornò a casa sua a Mizpah, accadde qualcosa di terribile. La prima cosa che uscì dalla sua casa non fu un animale, ma la sua giovane figlia e unica figlia.
La Bibbia ci dice che Iefte mantenne il suo voto, ma non dice se sacrificò la figlia o se la consacrò a Dio come vergine perpetua, il che significava che non avrebbe avuto una discendenza, una vergogna nell'antichità.
I problemi di Jefte sono tutt'altro che finiti. La tribù di Efraim, sostenendo di non essere stata invitata a unirsi ai Galaaditi contro gli Ammoniti, minaccia di attaccare. Jefte colpisce per primo, uccidendo 42.000 Efraimiti.
Iefte regnò su Israele per altri sei anni e, dopo la sua morte, fu sepolto a Galaad.
Risultati
Guidò i Galaaditi a sconfiggere gli Ammoniti, divenne giudice e governò Israele. Iefte è menzionato nella Hall of Fame della Fede in Ebrei 11.
Guarda anche: Due preghiere di ringraziamento cattoliche prima e dopo ogni pastoPunti di forza
Iefte era un potente guerriero e un brillante stratega militare. Cercò di negoziare con il nemico per evitare spargimenti di sangue. Gli uomini combatterono per lui perché doveva essere un leader naturale. Iefte si appellò anche al Signore, che lo dotò di una forza soprannaturale.
Punti di debolezza
Iefte poteva essere avventato e agire senza considerare le conseguenze. Fece un voto non necessario che colpì sua figlia e la sua famiglia. Anche l'uccisione dei 42.000 Efraimiti avrebbe potuto essere evitata.
Lezioni di vita
Il rifiuto non è la fine. Con l'umiltà e la fiducia in Dio, possiamo tornare indietro. Non dobbiamo mai lasciare che il nostro orgoglio ci impedisca di servire Dio. Iefte fece un voto avventato che Dio non richiedeva, e gli costò caro. Samuele, l'ultimo dei giudici, disse in seguito: "Il Signore si compiace forse degli olocausti e dei sacrifici quanto dell'obbedienza al Signore? Obbedire è meglio che sacrificare, e ascoltare è meglio che ascoltare".meglio del grasso di montone ." (1 Samuele 15:22, NIV).
Città natale
Gilead, a nord del Mar Morto, in Israele.
Riferimenti nella Bibbia
Leggete la storia di Iefte in Giudici 11:1-12:7. Altri riferimenti sono in 1 Samuele 12:11 e in Ebrei 11:32.
Occupazione
Guerriero, comandante militare, giudice.
Albero genealogico
Padre: Gilead
Guarda anche: 5 poesie cristiane per la festa della mamma che la vostra mamma apprezzerà moltoMadre: prostituta senza nome
Fratelli: Senza nome
Versi chiave
Giudici 11:30-31, NIV
" E Iefte fece un voto al Signore: "Se darai gli Ammoniti nelle mie mani, tutto ciò che uscirà dalla porta della mia casa per incontrarmi quando tornerò in trionfo dagli Ammoniti sarà del Signore e lo immolerò come olocausto"".
Giudici 11:32-33, NIV
"Allora Iefte andò a combattere gli Ammoniti e il Signore glieli diede in mano; devastò 20 città da Aroer fino ai pressi di Minnith, fino ad Abel Keramim. Così Israele sottomise Ammon".
Giudici 11:34, NIV
"Quando Iefte tornò alla sua casa di Mizpah, chi gli andò incontro se non sua figlia, che danzava al suono dei timpani? Era figlia unica e, a parte lei, non aveva né figli né figlie".
Giudici 12:5-6, NIV
Gli abitanti di Galaad conquistarono i guadi del Giordano che portavano a Efraim, e ogni volta che un sopravvissuto di Efraim diceva: "Lasciatemi passare", gli uomini di Galaad gli chiedevano: "Sei un Efraimita?" Se rispondeva: "No", gli dicevano: "Va bene, di' "Shibboleth""; se diceva: "Sibboleth", perché non riusciva a pronunciare correttamente la parola, lo catturavano e lo uccidevano ai guadi del Giordano".migliaia di Efraimiti furono uccisi in quel momento".
Fonti
"1 Samuele 1 - Nuova versione internazionale (NIV)", Sacra Bibbia, Nuova versione internazionale, Società biblica internazionale, 2011.
"Giudici 1 - Nuova versione internazionale (NIV)", Sacra Bibbia, Nuova versione internazionale, Società biblica internazionale, 2011.
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