I testi sacri degli indù

I testi sacri degli indù
Judy Hall

Secondo Swami Vivekananda, "il tesoro accumulato di leggi spirituali scoperte da persone diverse in tempi diversi" costituisce i testi sacri indù. Chiamati collettivamente Shastra, le scritture sacre indù sono di due tipi: Shruti (ascoltate) e Smriti (memorizzate).

La letteratura sruti si riferisce all'abitudine degli antichi santi indù che conducevano una vita solitaria nei boschi, dove sviluppavano una coscienza che permetteva loro di "ascoltare" o di conoscere le verità dell'universo. La letteratura sruti si divide in due parti: i Veda e le Upanishad.

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I Veda sono quattro:

  • Il Rig Veda - "Conoscenza reale"
  • Il Sama Veda - "Conoscenza dei canti"
  • Lo Yajur Veda - "Conoscenza dei riti sacrificali
  • L'Atharva Veda - "Conoscenza delle incarnazioni

Le Upanishad esistenti sono 108, di cui 10 sono le più importanti: Isa, Kena, Katha, Prashna, Mundaka, Mandukya, Taitiriya, Aitareya, Chandogya, Brihadaranyaka.

La letteratura Smriti si riferisce a poesie ed epopee "memorizzate" o "ricordate". Sono più popolari tra gli indù, perché sono facili da capire, spiegano verità universali attraverso il simbolismo e la mitologia e contengono alcune delle storie più belle ed emozionanti nella storia della letteratura religiosa mondiale. Le tre più importanti della letteratura Smriti sono:

  • La Bhagavad Gita - La più nota delle scritture indù, chiamata "Canto dell'adorabile", scritta intorno al II secolo a.C. e che costituisce la sesta parte del Mahabharata, contiene alcune delle più brillanti lezioni teologiche sulla natura di Dio e della vita mai scritte.
  • Il Mahabharata - Il poema epico più lungo del mondo, scritto intorno al IX secolo a.C., tratta della lotta per il potere tra le famiglie Pandava e Kaurava, con un intreccio di numerosi episodi che compongono la vita.
  • Il Ramayana - La più popolare delle epopee indù, composta da Valmiki intorno al IV o al II secolo a.C. con aggiunte successive fino al 300 d.C. circa, narra la storia della coppia reale di Ayodhya - Ram e Sita e di una serie di altri personaggi e delle loro imprese.

Per saperne di più:

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  • Scritture ed epopee
  • Le Itihasas o Storie: antiche scritture indù
Cite this Article Format Your Citation Das, Subhamoy. "The Sacred Texts of the Hindus." Learn Religions, Sep. 15, 2021, learnreligions.com/the-sacred-texts-of-the-hindus-1770376. Das, Subhamoy. (2021, September 15). The Sacred Texts of the Hindus. Retrieved from //www.learnreligions.com/the-sacred-texts-of-the-hindus-1770376 Das, Subhamoy. "The Sacred Texts of the Hindus." Learn Religions.//www.learnreligions.com/the-sacred-texts-of-the-hindus-1770376 (visitato il 25 maggio 2023). citazione della copia



Judy Hall
Judy Hall
Judy Hall è un'autrice, insegnante ed esperta di cristalli di fama internazionale che ha scritto oltre 40 libri su argomenti che vanno dalla guarigione spirituale alla metafisica. Con una carriera che dura da più di 40 anni, Judy ha ispirato innumerevoli persone a connettersi con il proprio sé spirituale e sfruttare il potere dei cristalli curativi.Il lavoro di Judy è informato dalla sua vasta conoscenza di varie discipline spirituali ed esoteriche, tra cui l'astrologia, i tarocchi e varie modalità di guarigione. Il suo approccio unico alla spiritualità fonde la saggezza antica con la scienza moderna, fornendo ai lettori strumenti pratici per raggiungere un maggiore equilibrio e armonia nelle loro vite.Quando non scrive o non insegna, Judy può essere trovata in giro per il mondo alla ricerca di nuove intuizioni ed esperienze. La sua passione per l'esplorazione e l'apprendimento permanente è evidente nel suo lavoro, che continua a ispirare e potenziare i ricercatori spirituali in tutto il mondo.