Sommario
La storia di Abramo e Isacco comporta una delle prove più angoscianti, una prova che entrambi superano grazie alla loro totale fede in Dio. Dio ordina ad Abramo di prendere Isacco, l'erede della promessa di Dio, e di sacrificarlo. Abramo obbedisce, legando Isacco all'altare, ma Dio interviene e fornisce un ariete da offrire al suo posto. In seguito, Dio rafforza la sua alleanza con Abramo.
Domanda di riflessione
Mentre leggete la storia di Abramo e Isacco, riflettete su questi pensieri:
Il sacrificio del proprio figlio è la prova definitiva della fede. Ogni volta che Dio permette che la nostra fede sia messa alla prova, possiamo confidare che abbia un buon proposito in mente. Le prove e i test rivelano la nostra obbedienza a Dio e la genuinità della nostra fede e della nostra fiducia in Lui. Le prove producono anche fermezza, forza di carattere e ci mettono in grado di affrontare le tempeste della vita perché ci avvicinano al Signore.
Cosa devo sacrificare nella mia vita per seguire Dio più da vicino?
Riferimento alla Bibbia
La storia della prova di Dio nei confronti di Abramo e Isacco si trova in Genesi 22, 1-19.
Riassunto della storia di Abramo e Isacco
Dopo aver atteso per 25 anni il figlio promesso, ad Abramo Dio disse: "Prendi il tuo figlio, il tuo unico figlio, Isacco, che ami, e va' nella regione di Moriah. Sacrificalo là come olocausto su uno dei monti che ti indicherò" (Genesi 22:2, NIV).
Abramo obbedì, prese Isacco, due servi e un'asina e si mise in viaggio per 50 miglia. Quando arrivarono al luogo scelto da Dio, Abramo ordinò ai servi di aspettare con l'asina mentre lui e Isacco salivano sulla montagna e disse agli uomini: "Adoreremo e poi torneremo da te" (Genesi 22:5, NIV).
Isacco chiese al padre dove fosse l'agnello per il sacrificio, e Abramo rispose che il Signore avrebbe provveduto all'agnello. Rattristato e confuso, Abramo legò Isacco con delle corde e lo pose sull'altare di pietra.
Il test definitivo
Proprio mentre Abramo alzava il coltello per uccidere il figlio, l'angelo del Signore chiamò Abramo affinché si fermasse e non facesse del male al ragazzo. L'angelo disse che sapeva che Abramo temeva il Signore perché non aveva trattenuto il suo unico figlio.
Quando Abramo alzò lo sguardo, vide un ariete impigliato in un cespuglio per le corna e sacrificò l'animale fornito da Dio, invece di suo figlio.
Guarda anche: Preghiere per il sabba pagano di MabonAllora l'angelo del Signore chiamò Abramo e gli disse:
Io giuro su me stesso, dichiara il Signore, che poiché hai fatto questo e non hai trattenuto tuo figlio, il tuo unico figlio, io ti benedirò e renderò la tua discendenza numerosa come le stelle del cielo e come la sabbia del mare. I tuoi discendenti prenderanno possesso delle città dei loro nemici e attraverso la tua discendenza tutte le nazioni della terra saranno benedette, perché hai obbedito".me" (Genesi 22:16-18, NIV).Temi
Fiducia In precedenza Dio aveva promesso ad Abramo che avrebbe fatto di lui una grande nazione attraverso Isacco. Questa consapevolezza costrinse Abramo a fidarsi di Dio per ciò che più gli stava a cuore o a diffidare di Dio. Abramo scelse di fidarsi.
Anche Isacco dovette fidarsi di Dio e di suo padre per diventare volontariamente il sacrificio. Il giovane aveva osservato e imparato da suo padre Abramo, una delle figure più fedeli delle Scritture.
Obbedienza e benedizione Dio stava insegnando ad Abramo che le benedizioni dell'alleanza richiedono un impegno totale e l'obbedienza al Signore. La volontà di Abramo di consegnare il suo amato figlio promesso assicurava l'adempimento delle promesse di Dio a lui.
Sacrificio sostitutivo Questo episodio prefigura il sacrificio di Dio del suo unico figlio, Gesù Cristo, sulla croce del Calvario, per i peccati del mondo. Quando Dio ordinò ad Abramo di offrire Isacco in sacrificio, il Signore fornì un sostituto per Isacco nello stesso modo in cui fornì Cristo come nostro sostituto attraverso la sua morte sacrificale. Il grande amore di Dio per noi richiedeva a se stesso ciò che non aveva richiesto ad Abramo.
Guarda anche: Definizione e storia dello sciamanesimoPunti di interesse
Abramo disse ai suoi servi "noi" torneremo da voi, intendendo sia lui che Isacco. Abramo deve aver creduto che Dio avrebbe fornito un sacrificio sostitutivo o avrebbe risuscitato Isacco dalla morte.
Il Monte Moriah, dove avvenne questo evento, significa "Dio provvederà". Il re Salomone vi costruì poi il primo Tempio. Oggi, il santuario musulmano La Cupola della Roccia, a Gerusalemme, sorge sul luogo del sacrificio di Isacco.
L'autore del libro degli Ebrei cita Abramo nella sua "Hall of Fame della fede" e Giacomo dice che l'obbedienza di Abramo gli fu accreditata come giustizia.
Cite this Article Format Your Citation Zavada, Jack. "The Story of Abraham and Isaac Bible Study Guide." Learn Religions, Apr. 5, 2023, learnreligions.com/abraham-and-isaac-bible-story-summary-700079. Zavada, Jack. (2023, April 5). The Story of Abraham and Isaac Bible Study Guide. Retrieved from //www.learnreligions.com/abraham-and-isaac-bible-story-summary-700079 Zavada, Jack. "The Story ofGuida allo studio della Bibbia su Abramo e Isacco", Imparare le religioni. //www.learnreligions.com/abraham-and-isaac-bible-story-summary-700079 (visitato il 25 maggio 2023). citazione della copia