Sommario
La crocifissione di Gesù Cristo era la forma più orribile, dolorosa e vergognosa di pena capitale utilizzata nel mondo antico. Questo metodo di esecuzione prevedeva di legare le mani e i piedi della vittima e di inchiodarla a una croce di legno.
Definizione e fatti della crocifissione
- La parola "crocifissione" (pronuncia krü-se-fik-shen ) deriva dal latino crocifisso , o crocifisso che significa "fissato a una croce".
- La crocifissione era una forma brutale di tortura ed esecuzione nel mondo antico che prevedeva di legare una persona a un palo di legno o a un albero usando corde o chiodi.
- Prima della crocifissione vera e propria, i prigionieri venivano torturati con fustigazioni, percosse, bruciature, rastrellamenti, mutilazioni e abusi sulla famiglia della vittima.
- Nella crocifissione romana, le mani e i piedi di una persona venivano trapassati con dei pali e fissati a una croce di legno.
- La crocifissione è stata utilizzata per l'esecuzione di Gesù Cristo.
Storia della crocifissione
La crocifissione non era solo una delle forme di morte più vergognose e dolorose, ma anche uno dei metodi di esecuzione più temuti nel mondo antico. I resoconti di crocifissioni sono registrati tra le prime civiltà, probabilmente a partire dai Persiani e poi diffusi presso Assiri, Sciti, Cartaginesi, Germani, Celti e Britanni.
La crocifissione come tipo di pena capitale era riservata principalmente ai traditori, agli eserciti in cattività, agli schiavi e ai peggiori criminali.
La crocifissione dei criminali divenne comune sotto il governo di Alessandro Magno (356-323 a.C.), che crocifisse 2.000 Tiri dopo aver conquistato la loro città.
Forme di crocifissione
Le descrizioni dettagliate delle crocifissioni sono poche, forse perché gli storici secolari non potevano sopportare di descrivere gli eventi raccapriccianti di questa orribile pratica. Tuttavia, i reperti archeologici della Palestina del I secolo hanno fatto molta luce su questa prima forma di pena di morte.
Guarda anche: I dieci principi del SikhismoPer la crocifissione venivano utilizzate quattro strutture o tipi di croci di base:
- Crux Simplex (un unico palo eretto);
- Crux Commissa (struttura a forma di T maiuscola);
- Crux Decussata (croce a forma di X);
- E Crux Immissa (la familiare struttura a forma di T minuscola della crocifissione di Gesù).
Riassunto della storia biblica della crocifissione di Cristo
Gesù Cristo, la figura centrale del cristianesimo, è morto su una croce romana, come riportato in Matteo 27:27-56, Marco 15:21-38, Luca 23:26-49 e Giovanni 19:16-37. La teologia cristiana insegna che la morte di Cristo ha fornito il perfetto sacrificio espiatorio per i peccati di tutta l'umanità, rendendo così il crocifisso, o croce, uno dei simboli che definiscono il cristianesimo.
Nel racconto biblico della crocifissione di Gesù, l'alto consiglio ebraico, o Sinedrio, accusò Gesù di blasfemia e decise di metterlo a morte. Ma prima avevano bisogno che Roma sancisse la loro condanna a morte. Gesù fu portato da Ponzio Pilato, il governatore romano, che lo giudicò innocente. Pilato fece fustigare Gesù e poi lo mandò da Erode, che lo rimandò indietro.
Il Sinedrio chiede che Gesù venga crocifisso, così Pilato, temendo i Giudei, lo affida a uno dei suoi centurioni perché esegua la sentenza di morte. Gesù viene pubblicamente picchiato, deriso e sputato, gli viene posta una corona di spine sul capo, viene spogliato e condotto al Golgota.
Gli fu offerta una mistura di aceto, fiele e mirra, ma Gesù la rifiutò. Furono conficcati dei paletti nei polsi e nelle caviglie di Gesù, fissandolo alla croce dove fu crocifisso tra due criminali condannati. L'iscrizione sopra la sua testa recitava: "Il re dei Giudei".
Cronologia della morte di Gesù per crocifissione
Gesù rimase appeso alla croce per circa sei ore, dalle 9 alle 15. Durante questo tempo, i soldati tirarono a sorte i vestiti di Gesù, mentre la gente passava gridando insulti e scherno. Dalla croce, Gesù parlò a sua madre Maria e al discepolo Giovanni, e gridò anche a suo padre: "Dio mio, Dio mio, perché mi hai abbandonato?".
Poco dopo, mentre Gesù esalava l'ultimo respiro agonizzante, un terremoto scosse la terra, squarciando il velo del tempio da cima a fondo. Il Vangelo di Matteo dice: "La terra tremò e le rocce si spaccarono. I sepolcri si aprirono e i corpi di molti santi che erano morti risuscitarono".
Guarda anche: I musulmani che tengono i cani come animali domesticiEra tipico dei soldati romani mostrare misericordia spezzando le gambe al criminale, in modo che la morte arrivasse più rapidamente. Ma quando i soldati arrivarono da Gesù, egli era già morto. Invece di spezzargli le gambe, gli trafissero il costato. Prima del tramonto, Gesù fu portato giù da Nicodemo e Giuseppe d'Arimatea e deposto nella tomba di Giuseppe.
Venerdì Santo - Ricordare la crocifissione
Nel giorno santo cristiano noto come Venerdì Santo, osservato il venerdì prima di Pasqua, i cristiani commemorano la passione, o sofferenza, e la morte di Gesù Cristo sulla croce. Molti credenti trascorrono questo giorno in digiuno, preghiera, pentimento e meditazione sull'agonia di Cristo sulla croce.
Fonti
- Crocifissione. Dizionario biblico Lexham.
- Crocifissione. Holman Illustrated Bible Dictionary (p. 368).