Chi erano gli Assiri nella Bibbia?

Si può dire che la maggior parte dei cristiani che leggono la Bibbia la ritengono storicamente accurata, cioè che la maggior parte dei cristiani crede che la Bibbia sia vera e quindi considera storicamente vero ciò che le Scritture dicono sulla storia.

A un livello più profondo, tuttavia, credo che molti cristiani sentano di dover dimostrare la propria fede quando affermano che la Bibbia è storicamente accurata. Questi cristiani hanno la sensazione che gli eventi contenuti nella Parola di Dio siano significativamente diversi da quelli contenuti nei libri di testo di storia "secolari" e promossi dagli esperti di storia di tutto il mondo.

La grande notizia è che nulla potrebbe essere più lontano dalla verità. Ho scelto di credere che la Bibbia sia storicamente accurata non solo per una questione di fede, ma perché corrisponde incredibilmente bene agli eventi storici conosciuti. In altre parole, non dobbiamo scegliere intenzionalmente l'ignoranza per credere che le persone, i luoghi e gli eventi registrati nella Bibbia siano veri.

Gli Assiri nella storia

L'impero assiro fu originariamente fondato da un re semita di nome Tiglath-Pileser, vissuto tra il 1116 e il 1078 a.C. Gli Assiri furono una potenza relativamente minore per i loro primi 200 anni di vita.

Intorno al 745 a.C., tuttavia, gli Assiri passarono sotto il controllo di un sovrano che si fece chiamare Tiglath-Pileser III. Quest'uomo unì il popolo assiro e lanciò una campagna militare di straordinario successo. Nel corso degli anni, Tiglath-Pileser III vide i suoi eserciti vittoriosi contro una serie di importanti civiltà, tra cui i Babilonesi e i Samari.

Al suo apice, l'impero assiro si estendeva attraverso il Golfo Persico fino all'Armenia a nord, al Mar Mediterraneo a ovest e all'Egitto a sud. La capitale di questo grande impero era Ninive, la stessa Ninive che Dio ordinò a Giona di visitare prima e dopo essere stato inghiottito dalla balena.

Le cose cominciarono a precipitare per gli Assiri dopo il 700 a.C. Nel 626, i Babilonesi si staccarono dal controllo assiro e tornarono ad essere un popolo indipendente. Circa 14 anni dopo, l'esercito babilonese distrusse Ninive e pose fine all'Impero assiro.

Uno dei motivi per cui conosciamo così bene gli Assiri e gli altri popoli del loro tempo è un uomo di nome Ashurbanipal, l'ultimo grande re assiro. Ashurbanipal è famoso per aver costruito un'enorme biblioteca di tavolette d'argilla (note come cuneiformi) nella capitale Ninive. Molte di queste tavolette sono sopravvissute e sono oggi a disposizione degli studiosi.

Gli Assiri nella Bibbia

La Bibbia contiene molti riferimenti al popolo assiro nelle pagine dell'Antico Testamento e, cosa impressionante, la maggior parte di questi riferimenti sono verificabili e in accordo con i fatti storici conosciuti. Per lo meno, nessuna delle affermazioni della Bibbia sugli Assiri è stata smentita da studiosi affidabili.

I primi 200 anni dell'impero assiro coincidono all'incirca con i primi re del popolo ebraico, tra cui Davide e Salomone. Man mano che gli Assiri acquisivano potere e influenza nella regione, diventavano una forza maggiore nella narrazione biblica.

I riferimenti più importanti della Bibbia agli Assiri riguardano il dominio militare di Tiglath-Pileser III. In particolare, egli condusse gli Assiri a conquistare e assimilare le 10 tribù di Israele che si erano separate dalla nazione di Giuda e avevano formato il Regno del Sud. Tutto ciò avvenne gradualmente, con i re di Israele costretti alternativamente a pagare tributi all'Assiria come vassalli etentare di ribellarsi.

Il Libro di 2 Re descrive diverse interazioni di questo tipo tra gli Israeliti e gli Assiri, tra cui:

Per quanto riguarda l'ultimo versetto, Shalmaneser era il figlio di Tiglath-Pileser III e sostanzialmente portò a termine ciò che il padre aveva iniziato conquistando definitivamente il regno meridionale di Israele e deportando gli israeliti come esuli in Assiria.

Nel complesso, gli Assiri sono citati decine di volte nelle Scritture e in ogni caso costituiscono una potente prova storica dell'affidabilità della Bibbia come vera Parola di Dio.