L'archetipo dell'uomo verde

L'archetipo dell'uomo verde
Judy Hall

Per i nostri antichi antenati, molti spiriti e divinità erano associati alla natura, alla fauna selvatica e alla crescita delle piante. Dopotutto, se si era appena passato l'inverno a morire di fame e di freddo, quando arrivava la primavera era certamente il momento di ringraziare gli spiriti che vegliavano sulla nostra tribù. La stagione primaverile, in particolare nel periodo di Beltane, è tipicamente legata a una serie di spiriti della natura precristiani. Molti di questi sono stati associati alla natura.Nel folklore inglese, pochi personaggi si distinguono - o sono così riconoscibili - come l'Uomo Verde.

Fortemente legata a Jack in the Green e al Re di Maggio, nonché a John Barleycorn durante il raccolto autunnale, la figura conosciuta come l'Uomo Verde è un dio della vegetazione e della vita vegetale, che simboleggia la vita che si trova nel mondo vegetale naturale e nella terra stessa. Consideriamo per un momento la foresta. Nelle isole britanniche, le foreste mille anni fa erano vaste e si estendevano per chilometri e chilometri.A causa delle sue dimensioni, la foresta può essere un luogo oscuro e spaventoso.

Tuttavia, era anche un luogo in cui si doveva entrare, volenti o nolenti, perché forniva carne per la caccia, piante da mangiare e legna per bruciare e costruire. In inverno, la foresta doveva sembrare piuttosto morta e desolata... ma in primavera tornava a vivere. Sarebbe logico che i primi popoli avessero applicato una sorta di aspetto spirituale al ciclo della vita, della morte e della morte.rinascita.

Guarda anche: Brahmanesimo per principianti

L'autore Luke Mastin afferma che il primo utilizzo del termine "Uomo Verde" sembra essere avvenuto poco prima della Seconda Guerra Mondiale,

Guarda anche: Mirra: una spezia adatta a un re

"L'etichetta "Uomo Verde", forse sorprendentemente, risale solo al 1939, quando fu usata da Lady Raglan (moglie dello studioso e soldato Maggiore Fitzroy Somerset, 4° Barone Raglan) nel suo articolo "The Green Man in Church Architecture", pubblicato sul Folklorist James Frazer associa l'Uomo Verde alle celebrazioni del Primo Maggio e al personaggio di Jack in the Green, che è un personaggio più moderno.Jack è una versione più specificamente definita dello spirito della natura rispetto al precedente archetipo dell'Uomo Verde. Frazer ipotizza che, mentre una qualche forma dell'Uomo Verde era probabilmente presente in una varietà di culture primitive distinte, si sia sviluppata in modo indipendente in una varietà di personaggi più recenti e più moderni. Questo spiegherebbe perché in alcune aree è Jack, mentre in altre èRobin of the Hood o Herne the Hunter in diverse parti dell'Inghilterra. Allo stesso modo, altre culture non britanniche sembrano avere divinità naturali simili.

L'Uomo Verde è tipicamente raffigurato come un volto umano circondato da un fitto fogliame. Immagini di questo tipo compaiono già nell'XI secolo, nelle incisioni delle chiese. Con il diffondersi del Cristianesimo, l'Uomo Verde si nascose, e gli scalpellini lasciarono immagini segrete del suo volto intorno a cattedrali e chiese. L'Uomo Verde conobbe una rinascita durante l'epoca vittoriana, quando divenne popolare tra gli architetti, che utilizzarono il suo voltovisiera come aspetto decorativo degli edifici.

Secondo Ryan Stone di Ancient Origins,

"Si ritiene che l'Uomo Verde sia stato inteso come simbolo della crescita e della rinascita, dell'eterno ciclo stagionale dell'arrivo della primavera e della vita dell'uomo. Questa associazione deriva dalla nozione precristiana che l'uomo sia nato dalla natura, come testimoniano vari racconti mitologici sul modo in cui il mondo è iniziato, e dall'idea che l'uomo sia direttamente legato al destino della natura".

Le leggende legate all'archetipo dell'Uomo Verde sono ovunque. Nella leggenda arturiana, il racconto di Sir Gawain e il Cavaliere Verde ne è un esempio lampante. Il Cavaliere Verde rappresenta la religione naturale precristiana delle isole britanniche. Sebbene all'inizio si ponga di fronte a Gawain come un nemico, i due riescono poi a collaborare - forse una metafora dell'assimilazione del paganesimo britannico.Molti studiosi suggeriscono anche che le storie di Robin Hood si siano evolute dalla mitologia dell'Uomo Verde. Allusioni all'Uomo Verde si possono trovare anche nel classico di J.M. Barrie Peter Pan - un ragazzo eternamente giovane, vestito di verde e che vive nella foresta con gli animali selvatici.

Oggi, alcune tradizioni della Wicca interpretano l'Uomo Verde come un aspetto del Dio Cornuto, Cernunnos. Se volete onorare l'Uomo Verde come parte delle vostre celebrazioni primaverili, ci sono molti modi per farlo: create una maschera dell'Uomo Verde, andate a passeggiare in una foresta, organizzate un rituale in suo onore o addirittura preparate una torta!

Cite this Article Format Your Citation Wigington, Patti. "L'uomo verde, spirito della foresta". Learn Religions, Sep. 10, 2021, learnreligions.com/the-green-man-spirit-of-the-forest-2561659. Wigington, Patti. (2021, September 10). The Green Man, Spirit of the Forest. Retrieved from //www.learnreligions.com/the-green-man-spirit-of-the-forest-2561659 Wigington, Patti. "L'uomo verde, spirito della foresta".Foresta". Imparare le religioni. //www.learnreligions.com/the-green-man-spirit-of-the-forest-2561659 (visitato il 25 maggio 2023). copia citazione



Judy Hall
Judy Hall
Judy Hall è un'autrice, insegnante ed esperta di cristalli di fama internazionale che ha scritto oltre 40 libri su argomenti che vanno dalla guarigione spirituale alla metafisica. Con una carriera che dura da più di 40 anni, Judy ha ispirato innumerevoli persone a connettersi con il proprio sé spirituale e sfruttare il potere dei cristalli curativi.Il lavoro di Judy è informato dalla sua vasta conoscenza di varie discipline spirituali ed esoteriche, tra cui l'astrologia, i tarocchi e varie modalità di guarigione. Il suo approccio unico alla spiritualità fonde la saggezza antica con la scienza moderna, fornendo ai lettori strumenti pratici per raggiungere un maggiore equilibrio e armonia nelle loro vite.Quando non scrive o non insegna, Judy può essere trovata in giro per il mondo alla ricerca di nuove intuizioni ed esperienze. La sua passione per l'esplorazione e l'apprendimento permanente è evidente nel suo lavoro, che continua a ispirare e potenziare i ricercatori spirituali in tutto il mondo.