Che cos'è il Luogo Santo del Tabernacolo?

Che cos'è il Luogo Santo del Tabernacolo?
Judy Hall

Il Luogo Santo faceva parte della tenda del tabernacolo, una stanza dove i sacerdoti svolgevano i riti per onorare Dio.

Quando Dio diede a Mosè le istruzioni su come costruire il tabernacolo nel deserto, ordinò che la tenda fosse divisa in due parti: una camera esterna più grande, chiamata Luogo Santo, e una camera interna chiamata Santo dei Santi.

Il Luogo Santo misurava 30 piedi di lunghezza, 15 di larghezza e 15 di altezza. Sulla parte anteriore della tenda del tabernacolo c'era un bellissimo velo fatto di fili blu, viola e scarlatto, appeso a cinque colonne d'oro.

Come funzionava il tabernacolo

Una volta entrati nel Luogo Santo, i sacerdoti vedevano la tavola dei pani alla loro destra, un lampadario d'oro alla loro sinistra e l'altare dell'incenso davanti al velo che separava le due camere.

All'esterno, nel cortile del tabernacolo dove era ammesso il popolo ebraico, tutti gli elementi erano di bronzo, mentre all'interno della tenda del tabernacolo, vicino a Dio, tutti gli arredi erano d'oro prezioso.

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All'interno del Luogo Santo, i sacerdoti rappresentavano il popolo d'Israele davanti a Dio e ponevano sulla tavola 12 pani azzimi, che rappresentavano le 12 tribù. Il pane veniva tolto ogni sabato, mangiato dai sacerdoti all'interno del Luogo Santo, e sostituito con nuovi pani.

I sacerdoti si occupavano anche del lampadario d'oro, o menorah, all'interno del Luogo Santo. Poiché non c'erano finestre o aperture e il velo frontale era tenuto chiuso, questa sarebbe stata l'unica fonte di luce.

Sul terzo elemento, l'altare dell'incenso, i sacerdoti bruciavano incenso profumato ogni mattina e sera. Il fumo dell'incenso saliva al soffitto, passava attraverso l'apertura sopra il velo e riempiva il Santo dei Santi durante il rito annuale del sommo sacerdote.

La disposizione del tabernacolo fu poi copiata a Gerusalemme quando Salomone costruì il primo tempio, anch'esso dotato di un cortile o di portici, poi di un Luogo Santo e di un Santo dei Santi in cui poteva entrare solo il sommo sacerdote, una volta all'anno nel giorno dell'espiazione.

Le chiese cristiane primitive seguivano lo stesso schema generale, con una corte esterna o un atrio interno, un santuario e un tabernacolo interno dove venivano conservati gli elementi della comunione. Le chiese e le cattedrali cattoliche, ortodosse orientali e anglicane conservano oggi queste caratteristiche.

Il significato del Luogo Santo

Quando un peccatore pentito entrava nel cortile del tabernacolo e camminava in avanti, si avvicinava sempre di più alla presenza fisica di Dio, che si manifestava all'interno del Santo dei Santi in una colonna di nube e fuoco.

Ma nell'Antico Testamento un credente poteva avvicinarsi a Dio solo fino a un certo punto, poi doveva essere rappresentato da un sacerdote o dal sommo sacerdote per il resto del cammino. Dio sapeva che il suo popolo eletto era superstizioso, barbaro e facilmente influenzabile dai suoi vicini adoratori di idoli, così diede loro la Legge, i giudici, i profeti e i re per prepararli a un Salvatore.

Nel momento perfetto, Gesù Cristo, il Salvatore, è entrato nel mondo. Quando è morto per i peccati dell'umanità, il velo del tempio di Gerusalemme si è squarciato da cima a fondo, mostrando la fine della separazione tra Dio e il suo popolo. I nostri corpi passano da luoghi santi al Santo dei Santi quando lo Spirito Santo viene ad abitare in ogni cristiano al momento del battesimo.

Siamo resi degni che Dio abiti in noi non grazie ai nostri sacrifici o alle nostre buone opere, come le persone che adoravano nel tabernacolo, ma grazie alla morte salvifica di Gesù. Dio ci accredita la giustizia di Gesù attraverso il suo dono di grazia, dandoci diritto alla vita eterna con lui in cielo.

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Riferimenti biblici:

Esodo 28-31; Levitico 6, 7, 10, 14, 16; 24:9; Ebrei 9:2.

Conosciuto anche come

Santuario.

Esempio

I figli di Aronne esercitavano il loro ministero nel Luogo Santo del tabernacolo.

Cite this Article Format Your Citation Zavada, Jack. "Il luogo sacro del tabernacolo". Learn Religions, 6 dicembre 2021, learnreligions.com/the-holy-place-of-the-tabernacle-700110. Zavada, Jack. (2021, 6 dicembre). Il luogo sacro del tabernacolo. Retrieved from //www.learnreligions.com/the-holy-place-of-the-tabernacle-700110 Zavada, Jack. "Il luogo sacro del tabernacolo". Learn Religions.//www.learnreligions.com/the-holy-place-of-the-tabernacle-700110 (visitato il 25 maggio 2023). copia citazione



Judy Hall
Judy Hall
Judy Hall è un'autrice, insegnante ed esperta di cristalli di fama internazionale che ha scritto oltre 40 libri su argomenti che vanno dalla guarigione spirituale alla metafisica. Con una carriera che dura da più di 40 anni, Judy ha ispirato innumerevoli persone a connettersi con il proprio sé spirituale e sfruttare il potere dei cristalli curativi.Il lavoro di Judy è informato dalla sua vasta conoscenza di varie discipline spirituali ed esoteriche, tra cui l'astrologia, i tarocchi e varie modalità di guarigione. Il suo approccio unico alla spiritualità fonde la saggezza antica con la scienza moderna, fornendo ai lettori strumenti pratici per raggiungere un maggiore equilibrio e armonia nelle loro vite.Quando non scrive o non insegna, Judy può essere trovata in giro per il mondo alla ricerca di nuove intuizioni ed esperienze. La sua passione per l'esplorazione e l'apprendimento permanente è evidente nel suo lavoro, che continua a ispirare e potenziare i ricercatori spirituali in tutto il mondo.