Che cos'è il Mercoledì delle Ceneri?

Nel cristianesimo occidentale, il mercoledì delle ceneri segna il primo giorno o l'inizio della stagione della Quaresima. Ufficialmente chiamato "Giorno delle Ceneri", il mercoledì delle ceneri cade sempre 40 giorni prima di Pasqua (le domeniche non sono incluse nel conteggio). La Quaresima è un periodo in cui i cristiani si preparano alla Pasqua osservando un periodo di digiuno, pentimento, moderazione, rinuncia alle abitudini peccaminose e disciplina spirituale.

Non tutte le chiese cristiane osservano il Mercoledì delle Ceneri e la Quaresima: queste commemorazioni sono tenute soprattutto dalle denominazioni luterana, metodista, presbiteriana e anglicana, e anche dai cattolici romani.

Le chiese ortodosse orientali osservano la Quaresima o Grande Quaresima, durante le 6 settimane o 40 giorni che precedono la Domenica delle Palme, con il digiuno che continua durante la Settimana Santa della Pasqua ortodossa. La Quaresima per le chiese ortodosse orientali inizia il lunedì (chiamato Lunedì Pulito) e il Mercoledì delle Ceneri non viene osservato.

La Bibbia non menziona il Mercoledì delle Ceneri o l'usanza della Quaresima, tuttavia la pratica del pentimento e del lutto con le ceneri si trova in 2 Samuele 13:19; Ester 4:1; Giobbe 2:8; Daniele 9:3 e Matteo 11:21.

Cosa significano le ceneri?

Durante la messa o la funzione del mercoledì delle ceneri, un ministro distribuisce le ceneri strofinando leggermente la forma di una croce con la cenere sulla fronte dei fedeli. La tradizione di tracciare una croce sulla fronte ha lo scopo di identificare i fedeli con Gesù Cristo.

La cenere è un simbolo di morte nella Bibbia. Dio ha formato gli esseri umani dalla polvere:

Allora il Signore Dio formò l'uomo dalla polvere del suolo, soffiò nelle narici dell'uomo l'alito della vita e l'uomo divenne una persona vivente (Genesi 2:7):

Parlando della sua mortalità umana in Genesi 18:27, Abramo disse a Dio: "Io non sono altro che polvere e cenere". Il profeta Geremia descrisse la morte come una "valle di ossa morte e di cenere" in Geremia 31:40. Quindi, la cenere usata il Mercoledì delle Ceneri simboleggia la morte.

Molte volte nella Scrittura la pratica del pentimento è associata anche alla cenere. In Daniele 9:3, il profeta Daniele si veste di sacco e si cosparge di cenere mentre supplica Dio in preghiera e digiuno. In Giobbe 42:6, Giobbe dice al Signore: "Ritiro tutto quello che ho detto e mi siedo in polvere e cenere per mostrare il mio pentimento".

Quando Gesù vide città piene di gente che rifiutava la salvezza anche dopo avervi compiuto molti dei suoi miracoli, li denunciò perché non si erano pentiti:

Le ceneri del mercoledì delle ceneri, all'inizio della Quaresima, rappresentano il nostro pentimento dal peccato e la morte sacrificale di Gesù Cristo per liberarci dal peccato e dalla morte.

Come si producono le ceneri?

Per fare la cenere, si raccolgono le fronde delle palme raccolte durante le funzioni della Domenica delle Palme dell'anno precedente. La cenere viene bruciata, frantumata in una polvere fine e poi conservata in ciotole. Durante le messe del Mercoledì delle Ceneri dell'anno successivo, la cenere viene benedetta e cosparsa di acqua santa dal ministro.

Come vengono distribuite le ceneri?

I fedeli si avvicinano all'altare in una processione simile a quella della comunione per ricevere le ceneri. Il sacerdote immerge il pollice nelle ceneri, fa il segno della croce sulla fronte della persona e pronuncia una variazione di queste parole:

• "Ricordati che sei polvere e in polvere ritornerai", che è l'invocazione tradizionale tratta da Genesi 3, 19;
• O ancora: "Allontanatevi dal peccato e credete nel Vangelo", da Marco 1:15.

I cristiani dovrebbero osservare il Mercoledì delle Ceneri?

Poiché la Bibbia non menziona l'osservanza del Mercoledì delle Ceneri, i credenti sono liberi di decidere se parteciparvi o meno. L'autoesame, la moderazione, l'abbandono delle abitudini peccaminose e il pentimento dal peccato sono tutte buone pratiche per i credenti. Quindi, i cristiani dovrebbero fare queste cose quotidianamente e non solo durante la Quaresima.