Phileo: l'amore fraterno nella Bibbia

Phileo: l'amore fraterno nella Bibbia
Judy Hall

La parola "amore" è molto flessibile nella lingua inglese, il che spiega come una persona possa dire "I love tacos" in una frase e "I love my wife" in quella successiva. Ma queste diverse definizioni di "amore" non sono limitate alla lingua inglese. Infatti, se guardiamo all'antica lingua greca in cui è stato scritto il Nuovo Testamento, vediamo quattro parole distinte utilizzate per descrivere il concetto generaleche chiamiamo "amore". Queste parole sono agape , phileo , storge , e eros In questo articolo vedremo cosa dice la Bibbia in particolare sull'amore "phileo".

Significato di Phileo

Se avete già familiarità con il termine greco phileo (pronuncia: Fill - EH - oh) è molto probabile che l'abbiate sentita in relazione alla moderna città di Filadelfia, la "città dell'amore fraterno". phileo non significa "amore fraterno" specificamente in termini maschili, ma ha il significato di un forte affetto tra amici o compatrioti.

Phileo descrive un legame emotivo che va al di là dei conoscenti o delle amicizie occasionali. Quando sperimentiamo phileo Questo legame non è profondo come l'amore all'interno di una famiglia, forse, né ha l'intensità della passione romantica o dell'amore erotico. phileo è un legame potente che forma una comunità e offre molteplici vantaggi a chi lo condivide.

Ecco un'altra importante distinzione: la connessione descritta da phileo è una relazione di piacere e di apprezzamento, che descrive relazioni in cui le persone si amano e si preoccupano veramente l'una dell'altra. Quando le Scritture parlano di amare i propri nemici, si riferiscono a agape amore - amore divino, quindi è possibile agape i nostri nemici quando siamo potenziati dallo Spirito Santo, ma non è possibile phileo i nostri nemici.

Esempi

La parola phileo Un esempio è dato dall'evento sorprendente di Gesù che risuscita Lazzaro dai morti. Nel racconto di Giovanni 11, Gesù viene a sapere che il suo amico Lazzaro è gravemente malato. Due giorni dopo, Gesù porta i suoi discepoli a visitare la casa di Lazzaro nel villaggio di Betania.

Purtroppo Lazzaro era già morto e ciò che accadde dopo fu a dir poco interessante:

Guarda anche: Proprietà spirituali e curative dell'alabastro 30 Gesù non era ancora entrato nel villaggio, ma si trovava ancora nel luogo dove Marta lo aveva incontrato. 31 I Giudei che erano con lei in casa a consolarla videro che Maria si alzò in fretta e uscì. Allora la seguirono, supponendo che andasse al sepolcro a piangere lì.

32 Quando Maria giunse dove si trovava Gesù e lo vide, cadde ai suoi piedi e gli disse: "Signore, se tu fossi stato qui, mio fratello non sarebbe morto!".

33 Gesù, vedendola piangere e vedendo piangere i Giudei che erano venuti con lei, si adirò nel suo spirito e si commosse profondamente. 34 "Dove l'avete posto?", chiese.

"Signore", gli dissero, "vieni e vedi".

35 Gesù pianse.

36 Allora i Giudei dissero: "Vedete come ha amato [phileo] 37 Ma alcuni di loro dissero: "Colui che ha aperto gli occhi al cieco non avrebbe forse impedito anche a quest'uomo di morire?".

Giovanni 11:30-37

Gesù aveva un'amicizia stretta e personale con Lazzaro, con il quale condivideva un rapporto di amicizia. phileo un legame, un amore che nasce da una connessione e da un apprezzamento reciproci.

Un altro uso interessante del termine phileo Nel libro di Giovanni, dopo la risurrezione di Gesù, uno dei discepoli di Gesù, Pietro, si era vantato durante l'Ultima Cena di non rinnegare o abbandonare mai Gesù, qualunque cosa potesse accadere. In realtà, Pietro rinnegò Gesù tre volte quella stessa notte per evitare di essere arrestato come suo discepolo.

Dopo la risurrezione, Pietro fu costretto a confrontarsi con il suo fallimento quando si incontrò di nuovo con Gesù. Ecco cosa accadde, e prestate particolare attenzione alle parole greche tradotte "amore" in tutti questi versetti:

15 Quando ebbero fatto colazione, Gesù domandò a Simon Pietro: "Simone, figlio di Giovanni, tu ami [agape] Io più di questi?".

"Sì, Signore", gli disse, "Tu sai che io amo [phileo] Tu".

"Dai da mangiare ai miei agnelli", gli disse.

16 Una seconda volta gli domandò: "Simone, figlio di Giovanni, vuoi tu amare [agape] Io?"

"Sì, Signore", gli disse, "Tu sai che io amo [phileo] Tu".

"Pasci le mie pecore", gli disse.

17 Gli domandò per la terza volta: "Simone, figlio di Giovanni, vuoi tu amare [phileo] Io?"

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Pietro fu addolorato perché Egli gli chiese per la terza volta: "Vuoi tu amare [phileo] Signore, Tu sai tutto! Tu sai che io amo [phileo] Tu".

"Pasci le mie pecore", ha detto Gesù.

Giovanni 21:15-17

Ci sono molte cose sottili e interessanti in questa conversazione. Innanzitutto, Gesù che chiede per tre volte se Pietro lo amava è un chiaro riferimento alle tre volte in cui Pietro lo aveva rinnegato. Ecco perché l'interazione "addolorava" Pietro: Gesù gli stava ricordando il suo fallimento. Allo stesso tempo, Gesù stava dando a Pietro l'opportunità di riaffermare il suo amore per Cristo.

Parlando di amore, notiamo che Gesù ha iniziato usando la parola agape che è l'amore perfetto che viene da Dio". agape Io?", chiese Gesù.

Pietro si è sentito umiliato dal suo precedente fallimento e ha quindi risposto dicendo: "Tu sai che io phileo Cioè, Pietro affermava la sua stretta amicizia con Gesù - il suo forte legame emotivo - ma non era disposto a concedersi la capacità di dimostrare l'amore divino. Era consapevole delle proprie mancanze.

Al termine dello scambio, Gesù si abbassa al livello di Pietro chiedendo: "Vuoi tu phileo Io?" Gesù ha affermato la sua amicizia con Pietro - la sua phileo amore e compagnia.

L'intera conversazione è una grande illustrazione dei diversi usi di "amore" nella lingua originale del Nuovo Testamento.

Cite this Article Format Your Citation O'Neal, Sam. "Phileo: Brotherly Love in the Bible", Learn Religions, 5 aprile 2023, learnreligions.com/phileo-brotherly-love-in-the-bible-363369. O'Neal, Sam. (2023, 5 aprile). Phileo: Brotherly Love in the Bible. Retrieved from //www.learnreligions.com/phileo-brotherly-love-in-the-bible-363369 O'Neal, Sam. "Phileo: Brotherly Love in the Bible". LearnReligioni. //www.learnreligions.com/phileo-brotherly-love-in-the-bible-363369 (visitato il 25 maggio 2023). copia citazione



Judy Hall
Judy Hall
Judy Hall è un'autrice, insegnante ed esperta di cristalli di fama internazionale che ha scritto oltre 40 libri su argomenti che vanno dalla guarigione spirituale alla metafisica. Con una carriera che dura da più di 40 anni, Judy ha ispirato innumerevoli persone a connettersi con il proprio sé spirituale e sfruttare il potere dei cristalli curativi.Il lavoro di Judy è informato dalla sua vasta conoscenza di varie discipline spirituali ed esoteriche, tra cui l'astrologia, i tarocchi e varie modalità di guarigione. Il suo approccio unico alla spiritualità fonde la saggezza antica con la scienza moderna, fornendo ai lettori strumenti pratici per raggiungere un maggiore equilibrio e armonia nelle loro vite.Quando non scrive o non insegna, Judy può essere trovata in giro per il mondo alla ricerca di nuove intuizioni ed esperienze. La sua passione per l'esplorazione e l'apprendimento permanente è evidente nel suo lavoro, che continua a ispirare e potenziare i ricercatori spirituali in tutto il mondo.