Confronto tra i dieci comandamenti

I protestanti (che qui si riferiscono ai membri delle tradizioni greca, anglicana e riformata - i luterani seguono i Dieci Comandamenti "cattolici") di solito usano la forma che appare nella prima versione dell'Esodo, dal capitolo 20. Gli studiosi hanno identificato entrambe le versioni dell'Esodo come probabilmente scritte nel X secolo a.C.

Ecco come si leggono i versetti

Naturalmente, quando i protestanti affiggono i Dieci Comandamenti in casa o in chiesa, di solito non li scrivono tutti. In questi versetti non è nemmeno chiaro quale comandamento sia l'uno o l'altro. Per questo motivo, è stata creata una versione abbreviata e concisa per facilitare l'affissione, la lettura e la memorizzazione.

I dieci comandamenti protestanti abbreviati

1. Non avrete altri dei all'infuori di me.
2. Non vi farete alcuna immagine scolpita.
3. Non nominerai il nome del Signore tuo Dio invano.
4. Ricorderai il sabato e lo santificherai.
5. Onora tuo padre e tua madre
6. Non dovrete uccidere
7. Non commettere adulterio
8. Non devi rubare
9. Non devi testimoniare il falso
10. Non devi desiderare nulla di ciò che appartiene al tuo prossimo.

Ogni volta che qualcuno cerca di far affiggere i Dieci Comandamenti dal governo su una proprietà pubblica, è quasi inevitabile che venga scelta la versione protestante rispetto a quella cattolica ed ebraica. Il motivo è probabilmente il dominio protestante di lunga data nella vita pubblica e civile americana.

In America ci sono sempre stati più protestanti che altre confessioni religiose, e quindi ogni volta che la religione si è intromessa nelle attività statali, lo ha fatto tipicamente da una prospettiva protestante. Quando gli studenti dovevano leggere la Bibbia nelle scuole pubbliche, per esempio, erano costretti a leggere la traduzione di Re Giacomo preferita dai protestanti; la traduzione cattolica Douay eravietato.

Versione cattolica

L'uso del termine "cattolico" per i Dieci Comandamenti è da intendersi in senso lato, perché sia i cattolici che i luterani seguono questo particolare elenco che si basa sulla versione trovata nel Deuteronomio. Questo testo è stato probabilmente scritto nel settimo secolo a.C., circa 300 anni dopo il testo dell'Esodo che costituisce la base per la versione "protestante" dei Dieci Comandamenti. Alcuni studiosi ritengono tuttavia che,che questa formulazione potrebbe risalire a una versione precedente a quella dell'Esodo.

Ecco come si leggevano i versi originali

Naturalmente, quando i cattolici affiggono i Dieci Comandamenti in casa o in chiesa, di solito non li scrivono tutti. In questi versetti non è nemmeno chiaro quale comandamento sia l'uno o l'altro. Per questo motivo, è stata creata una versione abbreviata e concisa per facilitare l'affissione, la lettura e la memorizzazione.

I dieci comandamenti cattolici abbreviati

1. Io, il Signore, sono il vostro Dio; non avrete altri dei all'infuori di me.
2. Non nominare il nome del Signore Dio invano.
3. Ricordate di santificare il giorno del Signore
4. Onora tuo padre e tua madre
5. Non dovrete uccidere
6. Non commettere adulterio
7. Non devi rubare
8. Non devi testimoniare il falso
9. Non desiderare la moglie del tuo prossimo
10. Non dovrai desiderare i beni del tuo vicino

Ogni volta che qualcuno tenta di far affiggere i Dieci Comandamenti dal governo su una proprietà pubblica, è quasi inevitabile che questa versione cattolica sia non Il motivo è probabilmente la lunga predominanza dei protestanti nella vita pubblica e civile americana.

In America ci sono sempre stati più protestanti che altre confessioni religiose, e quindi ogni volta che la religione si è intromessa nelle attività statali, lo ha fatto tipicamente da una prospettiva protestante. Quando gli studenti dovevano leggere la Bibbia nelle scuole pubbliche, per esempio, erano costretti a leggere la traduzione di Re Giacomo preferita dai protestanti; la traduzione cattolica Douay eravietato.

Comandamenti cattolici e protestanti

Le diverse religioni e sette hanno suddiviso i Comandamenti in modi diversi - e questo include certamente i protestanti e i cattolici. Sebbene le due versioni utilizzate siano abbastanza simili, ci sono anche alcune differenze significative che hanno importanti implicazioni per le diverse posizioni teologiche dei due gruppi.

La prima cosa da notare è che dopo il primo comandamento, la numerazione inizia a cambiare. Per esempio, nell'elenco cattolico l'imperativo contro l'adulterio è il sesto comandamento; per gli ebrei e la maggior parte dei protestanti è il settimo.

Un'altra differenza interessante riguarda il modo in cui i cattolici traducono i versetti del Deuteronomio in veri e propri comandamenti. Nel Catechismo Butler, i versetti dall'ottavo al decimo sono semplicemente omessi. La versione cattolica omette quindi la proibizione delle immagini grafiche - un problema evidente per la Chiesa cattolica romana, che è piena di santuari e statue. Per rimediare a questo, i cattolici dividono il versetto 21 inLe versioni protestanti dei comandamenti mantengono la proibizione delle immagini grafiche, che però sembra essere ignorata dal momento che statue e altre immagini sono proliferate anche nelle loro chiese.

Non bisogna ignorare che i Dieci Comandamenti facevano originariamente parte di un documento ebraico e che anche loro hanno il loro modo di strutturarli. Gli ebrei iniziano i Comandamenti con l'affermazione "Io sono il Signore tuo Dio che ti ho fatto uscire dalla terra d'Egitto, dalla casa di schiavitù".non comandare a nessuno di fare alcunché, perché costituisce la base del monoteismo e di tutto ciò che ne consegue.

I cristiani, tuttavia, lo considerano solo un preambolo piuttosto che un vero e proprio comandamento e iniziano le loro liste con l'affermazione "Non avrai altri dei di fronte a me". Quindi, se il governo espone i Dieci Comandamenti senza quel "preambolo", sta scegliendo una prospettiva cristiana di una prospettiva ebraica. È una funzione legittima del governo?

Naturalmente, nessuna delle due affermazioni è indicativa di un vero monoteismo. Monoteismo significa credere nell'esistenza di un solo dio, ed entrambe le affermazioni citate riflettono la vera situazione degli antichi ebrei: la monolatria, cioè la credenza nell'esistenza di più dei ma il culto di uno solo di essi.

Un'altra importante differenza, non visibile negli elenchi sintetici sopra riportati, è nel comandamento relativo al sabato: nella versione dell'Esodo si dice di osservare il sabato perché Dio lavorava per sei giorni e si riposava il settimo; ma nella versione del Deuteronomio usata dai cattolici, il sabato è comandato perché "eri schiavo nel paese d'Egitto e il Signore tuo Dio ti ha portato a casa".Personalmente, non vedo il nesso - almeno il ragionamento nella versione dell'Esodo ha una qualche base logica - ma a prescindere da ciò, il fatto è che il ragionamento è radicalmente diverso da una versione all'altra.

Quindi, alla fine, non c'è modo di "scegliere" quali siano i "veri" Dieci Comandamenti. Le persone si sentiranno naturalmente offese se la versione di qualcun altro dei Dieci Comandamenti viene esposta negli edifici pubblici - e un governo che lo fa non può essere considerato altro che una violazione delle libertà religiose. Le persone possono non avere il diritto di non essere offese, ma hanno il diritto di nonNon hanno il diritto di farsi dettare le regole religiose di qualcun altro dalle autorità civili e hanno il diritto di assicurarsi che il loro governo non si schieri su questioni teologiche. Certamente dovrebbero potersi aspettare che il loro governo non perverta la loro religione in nome della moralità pubblica o dell'accaparramento di voti.